Il DNA è la rappresentazione della nostra unicità.
Nessun DNA è uguale ad un altro. La nostra catena genica, unica e irripetibile, può darci fondamentali indicazioni per la nostra salute.
I geni sono una fonte straordinaria d’informazioni che possono aiutarci a orientare lo stile di vita e la nutrizione in armonia con la nostra vera composizione corporea.
Tutto è scritto nel tuo DNA
Questo significa che anche nell’alimentazione, non si può generalizzare con diete precostituite o basate solo sulla riduzione delle quantità del cibo che immettiamo nel nostro corpo. Occorre studiare più a fondo ciascun paziente.
Il test genetico
Il test è assolutamente non invasivo. Si tratta di un semplice tampone salivare. Tanto semplice quanto utile e completo per conoscere tutte le informazioni che riguardano il nostro organismo, il suo funzionamento, la sua composizione e le predisposizioni verso possibili patologie.Svolgo test mirati, chiamati pannelli, che servono a studiare diversi aspetti della nostra salute fisica e psichica. Ciascuno è composto di specifiche analisi:
- DNA e Dieta - intolleranze alimentari
- DNA e Sport – stati infiammatori e muscolari
- DNA e Psiche – benessere fisico e mentale – Per individuare la carenza di acido folico e vitamina D che causano un calo del tono dell’umore. Valutazione del gene BDNF che identifica la capacità di recaptare la serotonina, che da alla persona un maggior equilibrio emotivo.
- DNA e Invecchiamento – Metabolismo e stress ossidativo – I livelli del gene SOD3 indicano la capacità di combattere l’invecchiamento cellulare.
- DNA e Microbiota - individuazione di tre geni predisponenti alle malattie del sistema gastro-intestinale
DNA e intolleranze alimentari
Attraverso l'analisi del DNA è possibile conoscere la predisposizione genetica alle intolleranze alimentari, quali al lattosio e al glutine, prevenirne l'insorgenza prima che si manifestino i sintomi. Questo esame consente anche, di analizzare i polimorfismi legati alla vitamina D, all'acido folico, alla predisposizione all'obesità e al diabete di tipo II.
Test del DNA per lo sportivo
Per gli atleti studio, inoltre, i polimorfismi legati al rischio infiammatorio, all'apporto di ossigeno, alla rimozione dell'acido lattico e al rischio delle tendinopatie o lesioni.